Più che in altre frange dell'assistenza i bisogni delle persone disabili variano ampiamente in funzione di una pluralità di fattori.
Ad esempio un ruolo importante spetta alle caratteristiche strutturali delle famiglie dei soggetti disabili: numero dei componenti, età del disabile e dei suoi familiari, condizione economica, rapporti delle famiglie con l'ambiente circostante.
Tutti questi fattori condizionano molto la situazione del disabile e ne condizionano la possibilità di cura, riabilitazione ed integrazione nel contesto sociale.
Le esigenze terapeutiche, riabilitative e socializzanti del soggetto sono condizionate da variazioni anche sostanziali a seconda dei mutamenti dell'ambiente sociale dove è inserito il soggetto disabile.
Ciò significa che, nell'erogazione delle risposte e dei servizi, non è sufficiente tenere in considerazione le sole caratteristiche organiche della disabilità ma deve essere data particolare attenzione all'integrazione dei servizi sanitari con quelli rivolti alle esigenze sociali delle persone disabili e al loro contesto familiare.
Le domande di assistenza domiciliare, diretta e indiretta, gli interventi di sostegno al care giver familiare richiesti con i progetti riferiti predisposti ai sensi della L.162/1998 (legge di modifica della 104/1992) così come la richiesta di soggiorni estivi e week-end di sollievo sono in continuo aumento.